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Il Patrimonio Costiero del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

Venerdì 03 Giugno 2011

Il Patrimonio Costiero del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

"Il Patrimonio Costiero del Parco Nazionale del Cilento, dai Dohrn ai nostri giorni" è il titolo della Conferenza Internazionale che l'Associazione Identità Mediterranee organizza i giorni 3,4 e 5 giugno 2011 a Santa Maria di Castellabate, nella splendida cornice di Villa Matarazzo, in collaborazione con l'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e con il patrocinio del Comune di Castellabate.
I Dohrn, capostipiti dell'ambientalismo italiano, contribuirono negli anni 60 alla diffusione della coscienza della tutela della Natura e dell'attivismo rivolto alla sua protezione. Il Cilento vide anche grazie alla loro opera il nascere di iniziative importanti, quali i campi antincendio e la prima area marina protetta italiana. E vide un gruppo di giovani,ricercatori, scienziati e semplici amanti della propria terra, iniziare un percorso che li avrebbe portati a ricoprire un ruolo importante nel campo dello studio e della protezione ambientale. La conferenza si snoda attraverso un percorso di ricordi e di attualità, che rende vitale il messaggio dei Dohrn soprattutto rispetto al Parco Marino e al Patrimonio Costiero del Cilento, e si interroga sul futuro di valorizzazione sostenibile di un Parco Nazionale, quello del Cilento e Vallo di Diano, riconosciuto dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità per i suoi paesaggi culturali, la sua riserva di Biosfera e la particolarità della Dieta Mediterranea. Intervengono grandi nomi dell'ambientalismo marino al fianco di esperti di patrimonio costiero, dall'archeologia subacquea alla dieta mediterranea delle comunità costiere alle pratiche di pesca tradizionale e di trasformazione del pescato. La conferenza lascia anche spazio alle iniziative locali, aderendo con una cena offerta a tutti gli ospiti internazionale alla tradizionale "Sagra della Paranza", offrendo ulteriori spunti ad aspetti gestionali delle risorse economiche del mare nel rispetto delle tradizioni alimentari.